L’allevamento di pesci, molluschi e piante acquatiche è un settore alimentare in rapidissima espansione che già fornisce circa la metà del pesce consumato a livello mondiale.
In Europa, l’acquacoltura rappresenta circa il 20% della produzione di pesce e dà lavoro a circa 75 000 persone. È un’attività rinomata per gli elevati standard in termini di qualità, sostenibilità e protezione dei consumatori.
Nell’UE il volume della produzione complessiva è rimasto più o meno invariato dal 2000, mentre la produzione mondiale è cresciuta di quasi il 7% all’anno.
La Commissione intende promuovere l’acquacoltura mediante la riforma della politica comune della pesca e (PCP ) ha pubblicato una serie di orientamenti strategici che illustrano le priorità comuni e gli obiettivi generali a livello dell’UE. L’Associazione ANAS esprime soddisfazione per il risultato ottenuto dagli interessati del settore che previa consultazione, sono stati individuati quattro settori prioritari da riformare:
ridurre gli oneri amministrativi
migliorare l’accesso agli spazi e alle acque
aumentare la competitività
sfruttare i vantaggi concorrenziali grazie ad elevati standard qualitativi, sanitari e ambientali.
Sulla base degli orientamenti, la Commissione e i paesi dell’UE collaboreranno per aumentare la produzione e la competitività del comparto. Per promuovere l’acquacoltura, i paesi dell’UE sono invitati a definire piani pluriennali, mentre la Commissione favorirà il coordinamento e lo scambio delle migliori pratiche.